Insieme per la legalità

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Monteroni di Lecce in prima linea per la difesa della legalità

Data:

10 Maggio 2024

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FOTO DI FALCONE E BORSELLINO

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Monteroni di Lecce in prima linea per la difesa della legalità. Nel giorno del 32° Anniversario della Strage di Capaci, l'Amministrazione Comunale annuncia che il 2 Giugno, Festa della Repubblica, sarà pubblicato l’Avviso affinché le Associazioni del territorio esprimano la loro Manifestazione di Interesse a partecipare al Secondo Forum “INSIEME PER LA LEGALITÀ".

Il primo Forum si è svolto il 16 maggio scorso ed è stato parte integrante degli interventi e delle attività previste dal progetto "rEvolution T.I.M.E – Tempo in Comune mirato all’Educazione” di cui il Comune è partner e che vede capofila l’Associazione Cavallino del Sud.

Soddisfatti il Sindaco Mariolina Pizzuto e gli Assessori Ramona Visconti e Noemi Puce.

Dice il sindaco: “Prima significativa apertura del progetto è stata la serata-evento che abbiamo organizzato nell’atrio del Palazzo Baronale, la scorsa estate, (esattamente il 25 agosto) quando abbiamo ospitato gli attivisti di "Radio Aut" che mantengono vivo il messaggio del giornalista Peppino Impastato, vittima di un attentato di mafia. In quella occasione abbiamo avuto modo di ascoltare la relazione del giudice Francesca Mariano e di altri illustri ospiti in rappresentanza della Regione Puglia come il dirigente Aldo Patruno, ottenendo il patrocinio della Regione Puglia e del Teatro Pubblico Pugliese”.

“Costruire una comunità educante è di fondamentale importanza e le associazioni di cittadini possono fare la differenza”, commentano gli Assessori Visconti e Puce.

Durante i FORUM le associazioni saranno invitate a partecipare ad un dibattito che viene facilitato dalla dottoressa Beatrice Leone esperta di facilitazione e di partecipazione. L’obiettivo è di tenere alta la guardia, diffondendo consapevolezza tra i cittadini in merito a pratiche che potrebbero sfociare nell’illegalità e in comportamenti devianti. Si legge infatti nel progetto: “Cos’è la mafia? Cos’è la legalità?" Sono domande a cui i giovani (e forse anche i meno giovani) spesso non sanno rispondere; una risposta debole all’impegno per la legalità contribuisce a creare cittadini e cittadine inconsapevoli, che spesso non sono capaci di riconoscere e allontanarsi da pratiche di illegalità e comportamenti incivili, diffusi capillarmente nella società italiana”.

“Affinché la legalità possa tradursi in pratiche e comportamenti sociali, è necessaria la diffusione di una cultura che faccia leva sul senso dell’identità collettiva, dell’appartenenza ad una comunità e del valore dei beni comuni. Nuove pratiche di legalità si possono realizzare e diffondere nel tessuto sociale solo attraverso l’impegno e il contributo dei diversi attori territoriali. Le associazioni e la rete di cittadini e cittadine che rappresentano sul territorio, sono un soggetto chiave in questa azione congiunta”.

Ultimo aggiornamento: 30/05/2024, 15:52

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